L’Associazione G.A.D.,Gruppo d’Arte Drammatica “Città di Pistoia”, ha come scopo della sua attività la pratica, la diffusione e la promozione della cultura e dell’arte teatrale. Il nostro è un gruppo teatrale amatoriale composto da più di quaranta persone ed associato alla UILT (Unione Italiana Libero Teatro).
All’anno 1970 risale la fondazione del G.A.D. Città di Pistoia, ma sarebbe più giusto dire rifondazione perché la compagnia rinasceva dalle sue ceneri ancora calde, dopo uno stacco di quasi 10 anni. E i primi ri-fondatori furono proprio i vecchi soci della compagnia e a guidarli non poteva che essere il primo maestro: quel dottor Fabrizio Rafanelli che, oltre a dirigere il G.A.D., aveva già dato al teatro professionale attori di vaglia come Ugo Pagliai, Dante Biagioni, Elettra Bisetti, Pier Luigi Zollo, Renata Biserni e altri.
Il gruppo poteva contare, comunque, su attori e attrici molto bravi che, per loro scelta, non avevano percorso la strada del professionismo: da Paolo Nesi a Margherita Baroncelli, da Franco Checchi a Vivaldo Mattoni e lo stesso Rafanelli e tante altre nuove forze che con il loro contributo artistico hanno fatto crescere il G.A.D. fino ai suoi primi 40 anni di vita e i primi 50 spettacoli prodotti.
Fin dal 1971 il gruppo è stato selezionato per i maggiori festival nazionali riportando sempre premi e successi fino a diventare una delle compagnie più importanti d’Italia.
Nelle 50 produzioni spiccano spettacoli di grande qualità, come Enrico IV di L. Pirandello, Andorra di M. Frisch, Il grande statista di T.S.. Eliot, Yerma di F. Garcia Lorca, I fisici di F. Durrenmatt che segnò il debutto nella regia di Franco Checchi, ma tutti gli spettacoli sono stati di ottima qualità e hanno svariato dal teatro moderno a quello antico, dall’autore italiano allo straniero, dal teatro leggero a quello impegnato. E come per un vero e proprio teatro stabile, c’è stata almeno una produzione ogni anno. Tutto, naturalmente, nella più totale amatorialità, senza particolari sovvenzioni da enti o istituzioni e nel rispetto dello statuto della compagnia che prevede, fra l’altro, di portare teatro in luoghi dove non arriva, o arriva solo saltuariamente, il teatro professionale.
La serietà nell’impegno e la innegabile qualità artistica dei componenti della compagnia hanno fatto sì che le produzioni più recenti, ultimi 5/6 anni, abbiano avuto straordinario successo. Il Trigamo di P. Chiara, la 12a notte di W. Shakespeare, Il galantuomo per transazione di G. Giràud, Morso di luna nuova di E. De Luca (pluripremiato a vari festival), L’Opera da tre soldi di B. Brecht (addirittura replicato al Teatro Olimpico di Vicenza) La sensale di matrimoni di T. Wilder, l’ultima produzione, Un genio ribelle, partito sotto i migliori auspici con 15 repliche già effettuate e vari impegni già stabiliti per la stagione prossima. Lo spettacolo è stato selezionato per il Festival Stella d’Oro di Allerona, dove ha riportato il Premio per la migliore regia e la nomination per il miglior spettacolo e il miglior attore e per il Festival Nazionale di Pesaro, Teatro Rossini. Per la stagione 2011/2012 è stato prodotto Don Chisciotte della Mancia nell’adattamento di F. Checchi da M. Cervantes.
Attualmente il G.A.D. tiene in repertorio La Mortella, favola con musiche in due tempi, adattamento di Franco Checchi, dal Cunto de li Cunti di G.B. Basile e il nuovo spettacolo Il mio giudice di Maria Pia Daniele, tragedia moderna in un atto dedicata a Rita Atria e a quanti, come il “suo” giudice Paolo Borsellino, hanno combattuto, anche a costo della propria vita contro la mafia.